Per chi ama il mondo delle immagini e del visual è sempre importante capire come impostare il diaframma della macchina fotografica. Perché grazie a questo dettaglio è possibile svolgere un lavoro professionale e catturare la realtà nel miglior modo possibile.
Sia per lavori professionali che per semplici attività personali. Gli appassionati e i fotografi professionisti devono imparare a gestire il diaframma nel miglior modo possibile.
Ma qual è il vero motivo? Perché è così importante capire come regolare il diaframma? A cosa serve esattamente e qual è lo scopo della tabella ISO a cui far riferimento? Ecco tutto quello che devi sapere e scoprire per iniziare a fare foto di qualità approfondendo le aperture del diaframma ottimali in base alle diverse condizioni in cui ti trovi.
Table of Contents
Cos’è il diaframma nella tecnica fotografica, a cosa serve
Prima di spiegare come regolarlo, è giusto capire di cosa stiamo parlando. Cos’è il diaframma in fotografia? Intendiamo un elemento meccanico situato all’interno degli obiettivi che si apre o chiude in modo da far entrare un certo quantitativo di luce.
Ecco come appare un obiettivo con il diaframma – Fonte Wikipedia
Questo passaggio viene definito, in linguaggio tecnico, come diaframmare e si esplicita grazie ai vari stop che vengono imposti alla lente. Che incide sul diaframma formato da una serie di lamelle che formano una chiusura tendenzialmente rotonda.
In realtà il foro che lascia entrare la luce dovrebbe essere quanto più aderente possibile alla forma circolare e questo avviene con i diaframmi con più di dieci lamelle. Si possono scegliere anche versioni con un numero inferiore per ottenere l’effetto bokeh.
Vale a dire una sfocatura dei piani in modo da mettere in risalto uno a sfavore di un altro che rimane particolarmente offuscato. Ovviamente le regolazioni possono essere infinite a favore dell’improvvisazione e della creatività. Ma il numero di lamelle ridotto?
Questo valore può influenzare in modo chiaro i punti di fuoco, dando ai vari elementi una forma particolare come puoi vedere da quest’immagine presa da Wikipedia.
Come impostare il diaframma per fare buone fotografie
Per avere degli scatti degli di questo nome devi capire come definire il diaframma, una delle tre impostazioni di base di una macchina fotografica insieme a ISO e tempo di scatto. Quest’ultimo punto, insieme al diaframma, consente di dare la giusta esposizione.
Tutto aperto e tutto chiuso. Queste sono le impostazioni base che consentono di far entrare, rispettivamente, la maggior quantità possibile di luce e la minore. Per imparare a fare buone foto è importante scoprire cosa si può fare ottimizzando i passaggi intermedi.
Valori di apertura del diaframma e Tabella ISO
Per semplificare possiamo dire che un diaframma più aperto porta a scattare foto più illuminate proprio perché entra una quantità maggiore di luce, mentre un diaframma chiuso comporta foto più scure. Ovviamente ci sono numerose vie di mezzo che, in base alla condizione, consentono di ottenere un risultato specifico per la qualità della foto.
Ma questo avviene grazie alla regolazione dei valori di apertura del diaframma che avviene in maniera continua come per la messa a fuoco, ci sono delle impostazioni predefinite. Sono le sequenze di Stop o i focal, il valore F che viene indicato in questo modo:
1
1,4
2
2,8
4
5,6
8
11
16
22
32
45
64
90
128
Il valore in questione indica non l’apertura del diaframma ma la quantità di luce lasciata passare. Negli obiettivi meccanici questa regolazione viene effettuata con una ghiera, manualmente. Mentre con gli strumenti digitali tutto questo viene regolato in automatico in base alle impostazioni definite da chi scatta la foto così come la preferisci.
Ma bisogna anche considerare la relazione con gli altri elementi come i tempi e i valori ISO. Ecco i valori da combinare secondo le indicazioni della Nikon.
Questa matrice consente di regolare il famoso triangolo dell’esposizione composto da tempo, ISO e apertura o chiusura del diaframma. In base a questo equilibrio puoi avere una foto qualitativamente perfetta. O comunque in grado di ottenere il risultato.
Come impostare un diaframma simulato
Meglio scegliere un diaframma meccanico o con macchina digitale? I puristi della fotografia amano la prima opzione ma c’è da aggiungere un punto: non è facile da gestire perché la regolazione corrisponde esattamente alla chiusura o all’apertura delle lamelle e questo rende difficile la messa a fuoco. Con le macchine digitali, invece, cosa accade?
Il diaframma rimane sempre aperto e si simula l’effetto grazie alle potenzialità del digitale. Così tu metti a fuoco e poi quando scatti il diaframma effettua la chiusura necessaria.
Che cos’è la priorità del diaframma e l’apertura AV
Questa opzione, vale a dire la priorità di diaframma o apertura, è la condizione che si presenta sulle macchine fotografiche nel momento in cui vengono impostate sull’opzione A o AV. Ciò significa che hai il controllo dell’apertura o chiusura del diaframma.
Come si imposta la priorità di diaframma con apertura A (o AV)? Semplice, c’è una rotella in alto che consente di scegliere la funzione che preferisci. L’opposto di tutto questo è la regolazione P, vale a dire programmato. In questo modo la fotocamera regola in modo del tutto automatico tempo di esposizione e apertura per avere il miglior risultato possibile.
Come impostare il diaframma della macchina fotografica
Ora hai qualche informazione in più per lavorare bene con questo strumento. Anzi, con una regolazione che ti consente di avere ottimi risultati con i prossimi lavori.
Capire qual è l’impostazione di apertura di una camera può essere una soluzione in grado di cambiare completamente il modo di scattare la foto. Ma tutto questo non può essere improvvisato: c’è bisogno di un corso di fotografia professionale. Perché solo in questo modo puoi apprendere le basi di tutte le regolazioni necessarie per lavorare bene.
Impara ad interpretare uno spazio e a progettare la migliore soluzione possibile per valorizzare il design d’interni. Organizzazione, creatività e gusto estetico.
Una grande passione per la grafica abbinata allo studio del marketing, della comunicazione e della pubblicità sono il mix perfetto per diventare un Graphic Designer.
Racchiudere in un unico progetto user experience, comunicazione visiva, immagine del brand è il compito del Web Designer. Funzionalità ed estetica a servizio del web.
Da una grande passione per la moda nascerà la tua prima vera collezione! Siamo qui proprio per insegnarti questo: scegliere i tessuti, trovare uno stile, disegnare un modello unico e originale, ideare un moodboard coerente e adatto a una sfilata di alta moda!
Lavorare nel mondo della moda non è una passeggiata, ma tu puoi diventare una professionista!
Impara a muoverti con disinvoltura e a mantenere una postura corretta .
Insegui il tuo sogno di diventare una Nail Artist professionale. Con il nostro corso acquisirai tile e competenza per spiccare il volo nel mondo della Nail Art
Per realizzare un beauty concept di livello professionale e ambire a lavorare nel mondo dello spettacolo, della moda, del teatro o in studi importanti bisogna sviluppare competenze specializzate.
Vuoi diventare un asso con la macchina da cucire?
Allora sei nel posto giusto: taglio, cucito e confezione non avranno più segreti dopo il nostro corso.
Raccontare una storia, fissare un momento, imprimere ciò che è più importante nella vita letteralmente sulla pelle. Una professione, quella del tatuatore, che ne racchiude tante: artista, amico, confidente.
Grazie all'acquisto co-finanziato FSE del software "ScuolaSemplice", AreaDomani ha realizzato il progetto di avvio e ausilio allo smart working e alla possibilità di effettuare lezioni in d.a.d.