Milano Fashion Week 2016: dal 24 al 29 febbraio, la città del duomo si trasforma in una passerella a cielo aperto dove la frenesia e la trepidante attesa dei lavoratori del settore – ma anche sei semplici appassionati – è palpabile.
È la
settimana della moda di Milano: un evento imperdibile. Tra storia e tradizione, in bilico tra passato e futuro, la mfw è un punto fermo per gli amanti dello stile. E quella del 2016 non ha deluso le aspettative.
MFW: da New York a Parigi, un evento lungo 58 anni
La moda è immortale: cambia nel tempo, si rinnova e non è mai uguale a se stessa, ma non muore mai. È a questa sua perenne mutevolezza che la settimana della moda è dedicata: ad esaltare il suo intramontabile fascino indiscreto. Ogni anno, due volte l’anno, le più grandi città del mondo si fermano per un’intera settimana in cui l’unica protagonista diventa la moda, esaltata dai lavori creativi e visionari dei più grandi stilisti:
New York,
Parigi,
Londra e, naturalmente,
Milano. La città italiana gioca un ruolo fondamentale in questo scenario: il nostro paese è patria indiscussa dello stile e dell’eleganza, la nazione che ha dato i natali ai più grandi stilisti al mondo. Ovunque e per chiunque, Italia fa inevitabilmente rima con moda. E Milano ospita il trono di questo straordinario regno modaiolo. Da 58 anni – fin dal
1958 – la città lombarda organizza la
Milano Fashion Week, la settimana della moda di Milano. Quella che si tiene a cavallo tra settembre e ottobre, presenta la collezione primavera/estate della stagione successiva. Quella che invece si tiene tra febbraio e marzo mette in scena le collezioni della prossima stagione autunno/inverno, presentate ovviamente con largo anticipo.
Settimana della moda 2016: le tendenze F/W 2016-2017
Quella tenutasi dal 24 al 29 febbraio 2016 è stata la MFW F/W 2016/2017: ovvero la settimana della moda milanese per l’autunno/inverno del 2016/2017.
La prima novità è la luce: nel freddo grigio degli inverni milanesi, a dare un tocco di colore ci pensano abiti e accessori. È lei la vera protagonista della prossima stagione e si serve di
paillettes e di
glitter che nel movimento possano creare giochi luminosi. Ma non si ferma qui: anche nella scelta dei colori spicca una predominanza di
tonalità metalliche che contribuiscano ad un effetto laminato, a partire dagli abiti per finire agli accessori, passando per la
nail art: eh sì, perché anche lei quest’anno diventa centrale sulle passerelle, completando il look delle modelle. Un esempio di luce? Gli abiti di
Max Mara!
Fonte: milanomodadonna.it
Non solo colore, ma anche calore. I tessuti, quest’anno, sono quanto mai centrali per scaldare l’inverno.
Prada sceglie di puntare sulle
calze di lana, rigorosamente colorate e a motivi geometrici.
Fonte: milanomodadonna.it
Fendi, invece, sceglie la
pelliccia: come indumento classico ed intramontabile, certo, ma anche reinventato senza manica o – meraviglioso – proponendo colorati colli di pelliccia per tenere al caldo con stile.
Il re della moda italiana, poi, crea una combo che unisce calore, morbidezza e stile:
Giorgio Armani, che ha chiuso la settimana della moda milanese, ha infatti disegnato un’intera linea avvalendosi del
velluto nero. Un tessuto che si lascia toccare, che accompagna le forme femminili e che tuttavia viene declinato in un colore, il nero, da sempre amato dalle donne di tutto il mondo per la sua riconosciuta capacità di snellire. Un classico intramontabile che dimostra che, ancora una volta, il maestro dell’alta moda non sbaglia un colpo.

Sogni un giorno di poter
lavorare dietro le quinte della Milano Fashion Week o, perché no, di vedere addirittura le
tue creazioni sfilare sulla più celebre passerella del mondo? Imparare a sfilare per le più grandi maison? Perché non iniziare da una formazione all’altezza?
Se ami la moda e sogni di lavorare in questo settore, abbiamo quello che fa per te. Clicca qui per scoprirne di più.